Descrizione
José Antonio de Cuervo, capostipite della dinastia, ottenne nel 1758 diverse terre nella regione che oggi è la Tequila, per piantare diverse colture. Quello che non si sa esattamente è se faceva parte dei contribuenti che raccoglievano agavi dall'inizio del 18° secolo.
La verità è che, intorno al 1781, suo figlio José Prudencio acquistò proprio nel momento in cui Carlos III decretò il divieto di produzione e commercio di bevande alcoliche - i pascoli della Hacienda de Abajo, dove qualche tempo dopo fu installata la Taberna de Cuervo. Nel 1795, quando il divieto fu annullato, suo fratello José María Guadalupe ottenne da Carlo IV la prima licenza per la produzione di vino mezcal.
Cuervo Gold è una giovane tequila gold-style ottenuta da una miscela di reposado e young tequila.
José Antonio de Cuervo, capostipite della dinastia, ottenne nel 1758 diverse terre nella regione che oggi è la Tequila, per piantare diverse colture. Quello che non si sa esattamente è se faceva parte dei contribuenti che raccoglievano agavi dall'inizio del 18° secolo.
La verità è che, intorno al 1781, suo figlio José Prudencio acquistò proprio nel momento in cui Carlos III decretò il divieto di produzione e commercio di bevande alcoliche - i pascoli della Hacienda de Abajo, dove qualche tempo dopo fu installata la Taberna de Cuervo. Nel 1795, quando il divieto fu annullato, suo fratello José María Guadalupe ottenne da Carlo IV la prima licenza per la produzione di vino mezcal.
Cuervo Gold è una giovane tequila gold-style ottenuta da una miscela di reposado e young tequila.
José Cuervo Internacional
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